Il certificato del casellario giudiziale, spesso necessario agli expats per richiedere attestazioni o riconoscimenti all’estero, evidenzia l’esistenza di provvedimenti di condanna definitivi sul territorio italiano; in certi casi sono annotati anche alcuni tipi di provvedimenti di natura civile o amministrativa.

Esistono vari tipi di certificati: quello generale, che contiene tutto ciò che è possibile annotarvi; esiste quello penale, che inerisce solo i provvedimenti di condanna penali, e quello civile – poco richiesto – ma che contiene informazioni importantissime, come i provvedimenti di amministrazione di sostegno o di espulsione, solo per fare alcuni esempi.
Il grande equivoco che spesso accompagna gli expats è che nel certificato del casellario vi sia scritto davvero tutto quanto accaduto nel corso della vita giudiziaria in Italia.

Non è così: restano ovviamente esclusi i provvedimenti penali non ancora divenuti definitivi, i quali richiedono spesso molto tempo per diventarlo, ma soprattutto il certificato del casellario giudiziale non contiene alcuni provvedimenti graziati dalla così detta “non menzione”.

Il beneficio della non menzione, previsto dal codice di procedura penale italiano e limitato ad alcuni casi specifici, è un premio a tratti pericoloso, poiché gratifica il condannato nell’immediatezza non facendo conoscere a terzi l’esistenza della condanna, ma non ha un effetto estintivo della stessa, che rimarrà scritta nei registri della giustizia italiana e, quindi, non scomparirà restando visibile agli occhi dell’apparato giustizia.

In altre parole, può capitare che sul casellario ad uso privato, cioè quello richiedibile dal cittadino, non siano indicati davvero tutti i provvedimenti penali di condanna ricevuti nel corso della vita, bensì solo una parte.

Ciò non deve essere, però, considerata un’autorizzazione a favore del richiedente a mentire.

Per fare chiarezza ed essere davvero certi di non avere provvedimenti definitivi di condanna penale alle spalle è necessario fare la così detta “visura”, un certificato di fatto anonimo e conosciuto da pochi, una radiografia davvero completa del proprio passato giudiziario ed in grado di evitare ulteriori problemi con la giustizia in termini di false dichiarazioni circa la propria condotta.